Giovanni Gentile, gli anni giovanili 1875/1898

A Giardina, Calcara e Napoli va il mio riconoscimento più sincero, per aver saputo offrire alla
comunità castelvetranese, agli studiosi di settore e a tutti i viaggiatori del tempo, non solo un
patrimonio di saperi, ma un ponte tra ciò che siamo stati e ciò che ancora possiamo essere,
risvegliando quell’ordito invisibile di relazioni, conflitti e sogni che la città porta impressa nelle sue
pietre e nei suoi silenzi, e restituendole voce e respiro.
Rosario Marco Atria